mercoledì 2 giugno 2010

CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS

E ADESSO COSA SCRIVO…?


Ho usato tutti gli aggettivi per descrivere le imprese dei nostri ragazzi pensando che il 2009 fosse ineguagliabile, sia per i risultati ottenuti sia per la ricerca di gare sempre più competitive (abbiamo gareggiato in 5 diversi Enti/Federazioni), invece la realtà di questa stagione ha superato l’immaginazione. L’apice è stato raggiunto ai Campionati Nazionali Karate Libertas in quel di Rimini, sabato 22 maggio. Nei numeri il sunto della nostra impresa:17 atleti – 6 vittorie, 2 argenti, 7 bronzi, 2 quarti e 1 nono posto.Alla fine della competizione otteniamo 124 punti e siamo primi a pari merito con la società di Rovigo; poi giustamente la vittoria è andata a loro in virtù di un oro in più…asterisco. Già perchè i ragazzi terribili finite le loro categorie (fino agli juniores) erano saldamente in testa e siamo stati raggiunti solo quando sono scesi in campo i senior e master maschili e femminili dove non avevamo nessun rappresentante. Questa è la realtà matematica le considerazioni le lascio al lettore.




Renda Giuseppe - Derubato in ogni angolo del palazzetto ci mancava solo un furto in albergo e l’opera era completata. Nel Kata conquista un bronzo dopo un’eliminazione in semifinale davvero assurda. Nel Kumite viene eliminato dopo che non gli sono stati concessi due ippon nettissimi e al primo timido colpo dell’avversario (senza Kiai) ad un secondo dalla fine, viene punito, risultato ridicolo, ma che accettiamo giusto per sportività. Giuseppe sei sempre un grande e anche a Rimini lo hai dimostrato.

Dimostrazione 15 maggio 2010

Profumi d’oriente a Gavardo


Se Gavardo non è in oriente…l’oriente almeno per una sera è arrivato nella nostra ridente città. A creare questo clima esoterico e affascianante ci hanno pensato la scuola di Kung Fu della EUNKA, la scuola di Yoga di Milano e infine la scuola di Karate di Gavardo.Un viaggio che ci ha condotto in Cina, in India ed in Giappone attraverso arti millenarie, una dimostrazione che ha smentito, là dove ce ne fosse bisogno, l’immagine violenta di discipline che oltre ad essere un mezzo di salvaguardia della salute sono un viatico per la mente e per lo spirito. A salire per primi sul palco sono stati gli atleti del Kun Fu prima con un’esibizione di Tai Chi Chuan dove armonia e fluidità hanno introdotto un clima di pace e serenità interiore, poi con la detrezza del Maestro Renzo Scalmati che ci ha allietato con un ”Lu” (forma) con la spada, dando l’idea di essere un tutt’uno con l’attrezzo, eseguendo una sequenza di movimenti senza soluzione di continuità davvero impressionanti.La parte centrale dello spettacolo ci ha condotto in India grazie alla stupenda esibizione delle ragazze dello Yoga di Milano guidate dalla loro bravissima insegnante Silvia Zanetti. Le atlete hanno sfoggiato forza, equilibrio ed elasticità che hanno lasciato basito ed entusiasta un pubblico incredulo. Contorsionismi e posizioni di tenuta svolte con una semplicità e rilassamento disarmanti. Tutto volto, non tanto a mettere in evidenza le notevoli capacità atletiche individuali ma, ad esaltare i benefici di questa disciplina ben rappresentata da coloro che sabato hanno saputo stupire i visitatori della Festa delle Associazioni gavardesi.Infine il Karate presentato dall’Aishin Dojo ci ha condotti all’epilogo del nostro viaggio in estremo oriente. Il Karate si è sviluppato in tre diversi momenti iniziando con la difesa personale realizzata dai principianti del corso amatoriseguita da una spettacolare sequenza di tecniche da combattimento codificato svolta con abilità dalle cinture nere Alessandra Usardi e Riccardo Bellini… per terminare con una performance del campione del mondo di Kata (forma) Renda Giuseppe che ha strappato applusi con il suo “Go Jiu Shi Ho Sho”.

Campionato Regionale Open 201020 maggio 2010

Le chiavi di casa restano a Gavardo


Un nuovo strepitoso successo per i ragazzi terribili al Campionato Regionale Open EUNKA “Memorial Aldo e Giuseppe Pasotti” che si è disputato domenica 16 maggio a Gavardo. Primo posto per l’Aishin Dojo Karate Gavardo nel trofeo società ottenuto grazie a 12 vittorie, 6 argenti e 1 bronzo. Secondo posto per il prestigioso Fudochi Karate-Do Trenzano e bronzo per il Mushin Dojo VR. Da segnalare anche la bella prova della KIDO Club Bollate che ha sfiorato il podio ma è stata senza dubbio penalizzata dall’assenza di atleti di punta e infine il Keizoku Shotokan Karate-do Pompiano che con 6 atleti ha ottenuto 5 vittorie, mica bruscolini.
Classifica società


1° AISHIN DOJO KARATE GAVARDO (M° Colombi
Campioni 2010


COLOMBI ROBERTO - cat B1M -COLANGELO SERENA - cat B1F -SAMUELLI DANIELE – cat R1M- BONVICINI MATTEO – cat R2M-SALVADORI DAVIDE – cat R3M- LONGHENA GIORGIA – cat R3F- ESTE ALESSIA – S1F- QUECCHIA BEATRICE – S2F- RENDA GIUSEPPE - C4M- OMAYSKA EVA – C4F- LONGHENA/SALVADORI/VELLA - X2.

Interreg. Libertas Trofeo città di Nuvolera26 aprile 2010

Perversano le medaglie sull’Aishin Dojo come una nuvoletta che segue i ragazzi di Gavardo ovunque si rechino per gareggiare. Così è stato anche all’Interregionale Libertas trofeo città di Nuvolera domenica 25 aprile. Un totale di 13 podi tra cui 4 primi posti, due secondi e sette bronzi.

Nel Kata, sul gradino più alto è salito Renda Giuseppe.Nel Kumite soffre problemi di respirazione e complice la mancanza di lucidità non combatte da par suo.

12° GRAND PRIX INTERNAZIONALE D’ITALIA22

KUMITè  Giuseppe vince 4 match e va tranquillo in semini finale dove trova un russo e qui dopo essere stato in vantaggio per 3 a 2 tocca lievemente al viso con un mawashigeri, contatto sufficiente a costargli la squalifica. Resta un bel bronzo e tanta soddisfazione.


Nella specialità Katà  Renda Giuseppe (15 anni) gareggia nelle categorie Cedetti e Juniores riunite e tra 24 atleti si piazza al 9° posto causa una perdita di equilibrio quasi impercettibile durante il suo Bassai Dai.

Kumite a Verona…ANCORA MEDAGLIE

Renda Giuseppe 2° classificato (cadetti nere)


In semifinale sale sul tatami e accende tutte le lampadine… è fluido e rapido nei movimenti, mantiene grande mobilità riuscendo a togliere distanza e ritmo all’avversario, si impone al centro del tatami e prima che l’avversario riesca a inquadrarlo ha già piazzato un uramawashigeri da sanbon, un ushirogeri, tre stoccate e un mawashigeri chudan. Score 10-1 e fine di un match a senso unico con un avversario tutt’altro che sprovveduto, visto negli incontri prima e dopo questo. In finale trova un concorrente davvero molto veloce e ben impostato, la tensione e l’equilibrio è palpabile ma i due non si risparmiano. Giuseppe va in vataggio ripetendo un ushirogeri rapido quando imprevedibile. Subisce poi il ritorno dell’avversario che pareggia i conti con un mawashigeri chudan e lo supera con un colpo d’incontro. Kizami mawashigeri chudan di Giuseppe e ritorna in testa. Manca poco alla fine del tempo regolamentare quando l’avversario parte con un calcio al corpo che Giuseppe para e risponde, Yame! Tutti noi e l’altro team siamo con il fiato sospeso, fino a quando l’arbitro, ignorando il bloccaggio dell’attacco da parte di Giuseppe, non decreta il nihon e la vittoria dell’avversario. Va bene così, questo è lo sport, gran bel match e bravi entrambi.

Trofeo Shotokan Adda Martesana30 novembre 2009

Renda Giuseppe che appena tornato vuole mostrare che non è venuto al nord per pettinare le giraffe e allora vince con 10/10 sul secondo classificato la categoria speranze cinture nere.Torna carico di titoli, compreso quello iridato e vince alla 1^, valore indiscutibile